Un apericena in giardino diventa occasione di gioia e condivisione tra ospiti, familiari ed operatori
È stato un “Apericena in giardino tra ospiti e familiari” l’ultima straordinaria occasione di gioia e condivisione a “Villa Torano”, la Rsa di Torano Castello (Cs). La bella stagione ha portato con sé la voglia di sperimentare nuovi modi di stare insieme, all’aria aperta e all’insegna della spensieratezza e del divertimento, ed ecco che ha preso forma l’idea di rompere la routine giornaliera e offrire ai nostri ospiti un’opportunità di distensione e di benessere psicofisico. L’iniziativa è stata pianificata nei minimi particolari nell’ambito dell’attività di Gruppo Ascolto fin dai primi giorni del mese di giugno: ciascun nonnino ha condiviso la sua idea di relax e tutti insieme hanno concordato i dettagli di quello che sarebbe diventato un pomeriggio straordinario. Dettaglio imprescindibile quello di avere al proprio fianco i loro familiari. Da quel momento i Laboratori grafico-creativi sono diventati una fucina di originali addobbi per la festa a tema: con l’uso di carta crespa colorata, ago e filo, hanno preso forma collane in stile hawaiano e festoni a tema estivo; cassette di legno da recupero sono state colorate e assemblate per diventare originalissimi stand per fiori ed oggetti vari; pedane in legno si sono trasformate in simpatici divanetti una volta recuperate, montate e pitturate.
Anche l’attività di animazione musicale è stata incentrata sul tema estivo e li ha visti impegnati nella scelta dei brani a loro più cari, in grado di rievocare ricordi spensierati e indelebili della loro vita. Attraverso le attività gruppali e di Terapia di orientamento alla realtà, sono state selezionate e approfondite numerose poesie sul tema dell’estate e quella che ha suscitato più interesse e curiosità è diventata il “manifesto” della festa ed un’ospite è riuscita egregiamente a leggerla ed interpretarla davanti a tutti i presenti. Numerose sono state, infatti, le partecipazioni, i familiari dei nostri ospiti hanno risposto all’invito con grande piacere e riconoscenza. Una calorosa accoglienza è stata destinata loro dai componenti dell’équipe multidisciplinare e dall’amministratore unico di AIE Srl e di Medical Sport Center, Gianmario Poggi Madarena, che ha ringraziato tutti per la partecipazione ed evidenziato quanto sia bello ed importante stabilire con gli ospiti un rapporto che vada oltre la semplice assistenza: «Il “prendersi cura” assume un significato molto più ampio quando ci si assume la responsabilità del mantenimento del benessere globale della persona, dedicando attenzione ai suoi bisogni non solo materiali e garantendo la tutela dei suoi vissuti, la valorizzazione delle sue emozioni, il rispetto per i diversi stati d’animo». Parole dettate dal cuore oltre che da una mission aziendale tutta focalizzata sulla persona e la sua sempre perfettibile condizione di benessere, quella di Gianmario Poggi Madarena, che ha elicitato tante belle emozioni e dato il via ad una carrellata di testimonianze da parte degli anziani che hanno tenuto a condividere la loro gratitudine nei confronti della Residenza. Anche i loro familiari hanno preso la parola ed espresso la contentezza di sapere che per i loro cari la nostra realtà rappresenta una seconda famiglia.
Tra la gioia di tutti i festeggiamenti di sono protratti fino a tarda sera sia all’interno che nel giardino della Struttura dove sono stati allestiti i tavoli con dei succulenti manicaretti nonché una piccola mostra di lavoretti realizzati dagli ospiti. Per l’équipe è stato molto soddisfacente leggere sui loro volti tanti sorrisi: la presenza attenta e supportiva dell’équipe, tutto il lavoro preparatorio, e poi la partecipazione attiva all’apericena, hanno avuto molteplici effetti positivi sulla loro emotività, hanno alleggerito stati tensivi e mitigato gli effetti di sindromi ansiose oltre che stimolato le loro funzioni cognitive e motorie. Il gruppo, poi, ne è uscito più unito che mai: l’attesa per l’evento, il preparare tutto con estrema cura e attenzione, la voglia di far vedere ai familiari il risultato tangibile del loro lavoro quotidiano ha mantenuto il loro impegno e la loro coesione costanti, finalizzati e carichi di aspettative… ampiamente ripagate!
